Info Generali
Quattro le principali città carovaniere della Mauritania, ricche di storia e oggi patrimonio dell'umanità: Chinguetti, Ouadane, Tichitt e Oualata. Prosperarono grazie al commercio trans-sahariano e furono importanti centri di apprendimento islamico. Questo tour ti darà modo di visitarne due, probabilmente le più importanti.
Chinguetti: nota per le sue biblioteche contenenti antichi manoscritti che vanno dai testi sacri a quelli di algebra e astronomia, è considerata la settima città santa dell'Islam ed una delle più antiche e meglio conservate.
Ouadane: situata nella regione di Adrar, era un centro del commercio dell'oro con una lunga storia che risale a prima del XV secolo.
Passeggiando per le loro strade poco illuminate, dopo il calar del sole, ti sembrerà di ritrovarti in città fantasma pronte a scomparire inghiottitete dalla sabbia, per riapparire al sorgere del nuovo giorno.
GIORNO 1 – Arrivo a NOUAKCHOTT
Un pick up verrà a prenderti in aeroporto e ti accompagnerà in hotel, dove pernotterai.
GIORNO 2 – benichab (220 km)
Al mattino, dopo la colazione, faremo un briefing generale e ti assegneremo la moto. Da Nouakchott percorreremo circa 100 km di asfalto in direzione nord, e dopo circa 120 km in fuoristrada arriveremo nel punto dove allestiremo il campo per la notte in bivacco.
GIORNO 3 – azoueiga (220 km)
Percorreremo i primi 110 km in fuoristrada, per poi effettuare un breve trasferimento di circa 40 km su asfalto nei pressi di Akjoujt. Infine, dopo altri 70 km in fuoristrada, raggiungeremo le dune di Azoueiga, tra le più spettacolari dell’intero Paese. A seconda dell’ora del giorno assumono colori differenti che vanno dal giallo brillante di mezzogiorno, al rosso intenso del tramonto. Sarà un’esperienza unica poter passare la notte in bivacco, riuniti attorno a un fuoco, sotto un cielo pieno di stelle.
GIORNO 4 – terjit (130 km)
Ci dirigeremo verso quella che, con ogni probabilità, è l’oasi più suggestiva di tutta la Mauritania. Siamo nella regione dell’Adrar, a circa 40 km a sud di Atar, dove una striscia di palmeti bordata da grandi pareti rocciose rossastre, creano un luogo di salvezza grazie all’abbondanza di acqua che non fuoriesce dal sottosuolo, ma sgorga dalla parete rocciosa che la sovrasta. Poco lontano dal sito allestiremo il campo e passeremo la notte in bivacco.
GIORNO 5 – chinguetti (220 km)
Scorgeremo il Monte Zarga, un piccolo massiccio prevalentemente arenario a una trentina di chilometri a ovest-sudovest di Chinguetti. Il contrasto tra le cime rocciose e le dune che le invadono, le ha fatte guadagnare il soprannome di "montagna bicolore". Affronteremo 40 km di dune e un tratto insidioso di 10 km circa costituito da sabbia piuttosto morbida. L’antica città carovaniera di Chinguetti, dichiarata patrimonio mondiale dell’Unesco, la nostra destinazione finale, dove alloggeremo all’Auberge Ouarane.
GIORNO 6 – ouadane (100 km)
Dopo la visita (facoltativa) alla Bibliotèque Habott che racchiude i più antichi testi sacri, ma anche di algebra e astronomia, partiremo per Ouadane. Percorreremo circa 100 km di sabbia, e poco distante dalla città, allestiremo il campo per la notte in bivacco.
GIORNO 7 – sebka chem cham (170 km)
Ci inoltreremo in un’area molto suggestiva e di rara bellezza, trovandoci di fronte al "Guelb El Richat", conosciuto come "L’Occhio del Sahara". Trattasi di una formazione geologica circolare del diametro di circa 40 km, visibile anche dallo spazio. La sua formazione resta ancora oggi un mistero, creando un forte dibattito tra gli studiosi. Punteremo infine verso la "Sebka Chem Cham": una distesa di sale dove la sabbia si fa bianca, offrendoci uno scenario quasi lunare. Allestiremo il campo e passeremo la notte in bivacco.
GIORNO 8 – ben amera (210 km)
Transiteremo da Atar, capoluogo della regione di Adrar, approfittandone per rimpinguare le eventuali scorte di viveri e carburante. Faremo poi rotta verso il più grande monolite d’Africa chiamato "Ben Amera", secondo al mondo dopo "l’Uluru" che si trova in Australia. Allestiremo il campo e passeremo la notte in bivacco.
GIORNO 9 – banc d’arguin (230 km)
Percorreremo un tratto della "Pista della Ferrovia", da sempre considerata una delle tratte più iconiche delle mitica Parigi-Dakar. Corre parallela ai binari del treno più lungo del mondo (circa 3 km) che trasporta minerale di ferro estratto dalle cave di Zouerat. Punteremo infine verso il "Parc National du Banc d’Arguin", istituito negli anni ’70. Qui vi soggiornano varie specie di uccelli tra cui fenicotteri, gambecchi frullini, pellicani e sternidi. Allestiremo il campo e passeremo la notte in bivacco.
GIORNO 10 – nouakchott (240 km)
Dopo circa 110 km in fuoristrada all’interno del Parco Nazionale, percorreremo gli ultimi 130 km di asfalto rientrando a Nouakchott, dove farai una doccia e una pausa nel tuo hotel, prima di andare tutti insieme in un ristorante della città per una cena di arrivederci. Alla fine della serata ti accompagneremo in aeroporto e ti augureremo buon viaggio, con la speranza di rivederti presto.